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Cibo e salute: gli asparagi

1 aprile 2015

Ad aprile i protagonisti dei nostri piatti sono gli asparagi: grazie al loro colore verde vivo e al sapore dolciastro e delicato sono ottimi sia come contorno, sia come ingredienti principali per numerose ricette (ad esempio il risotto agli asparagi, una vera e propria prelibatezza).

Pianta dalle origini asiatiche, gli asparagi sono costituiti da una radice e da un germoglio chiamato "turione" che è commestibile e saporito, ricco di proprietà benefiche per il nostro organismo.

Grazie alla presenza di potassio, azoto e asparagina, sostanza che causa il forte odore nelle urine, gli asparagi sono noti per le loro proprietà diuretiche indicati quindi per i casi di ritenzione idrica, aiutando ad eliminare la cellulite e per prevenire calcoli renali.

La presenza di potassio porta inoltre benefici anche ai muscoli e al cuore: per chi ha problemi a questo muscolo, gli asparagi aiutano ad espellere l'acqua che ristagna nei tessuti e che non viene eliminata naturalmente a casua della scarsa attività cardiaca.

Questo alimento ha anche un influenza positiva sul nostro sistema nervoso ed è inoltre ricco di vitamine A, B, C, E e di sali minerali come magnesio, ferro, rame e fosforo da cui ne derivano le proprietà antiossidanti e di antiinvecchiamento cellulare.

Costituito da quasi il 90% di acqua, gli asparagi sono ottimi nelle diete in quanto, oltre ad essere ipocalorici, sono ricchi di fibre.

Sul mercato si trovano tre diverse tipologie di asparagi che si contarddistinguono per il colore delle cime: bianco, verde e violaceo. Una volta raccolti possono essere conservati in frigo durando dai 4 ai 7 giorni, mentre a temperatura ambiente solo un giorno. Per prolungare di qualche giorno la conservazione sarebbe utile avvolgerli in un canovaccio umido.

per sapere se gli asparagi sono freschi, fate attenzione che le cime siano chiuse e compatte.

Con questa pianta erbacea potrete realizzare molte ricette tra cui il fantastico risotto agli asparagi!